Assegni al nucleo familiare, aumento dell’importo dal 1° luglio al 31 dicembre 2021.
Il semestre “ponte” dell’assegno unico porta all’introduzione di un restyling agli ANF, gli assegni familiari erogati dall’INPS.
È il decreto approvato in Consiglio dei Ministri il 4 giugno 2021 a disporre cosa cambia per le famiglie già beneficiarie degli assegni al nucleo familiare, per le quali l’accesso all’assegno unico slitta al prossimo anno.
Si attende ora il consueto aggiornamento delle tabelle INPS, primo passo per l’avvio della nuova stagione delle misure a sostegno della genitorialità.
Assegni al nucleo familiare, aumento dell’importo dal 1° luglio 2021. Cosa cambia
In parallelo all’aggiornamento di metà anno delle tabelle INPS relative agli importi degli assegni al nucleo familiare, dal 1° luglio 2021 decorrerà il diritto alla maggiorazione della somma spettante:
- in favore delle famiglie fino a due figli, l’importo base degli ANF riconosciuti mensilmente verrà incrementato di 37,50 euro per ciascun figlio;
- l’importo aggiuntivo spettante sale a 55 euro per le famiglie con almeno tre figli.
L’avvio dell’assegno unico per tutti era la prima delle novità attese, ma i ritardi per l’adozione dei provvedimenti attuativi, accanto al nodo delle risorse disponibile, hanno reso necessario adottare una soluzione temporanea.
Se nel cronoprogramma iniziale si parlava di una partenza generalizzata dal 1° luglio 2021, il decreto approvato il 4 giugno dal Consiglio dei Ministri disegna un percorso per tappe, che inizialmente aprirà le porte del nuovo strumento di sostegno di carattere universalistico solo per chi attualmente non percepisce gli assegni al nucleo familiare.
Per lavoratori dipendenti e pensionati che già oggi beneficiano degli ANF, l’unica novità prevista per il secondo semestre dell’anno è la maggiorazione della somma riconosciuta mensilmente.
Assegni al nucleo familiari potenziati dal 1° luglio 2021, in attesa dell’avvio dell’assegno unico per tutti
Per l’aumento dell’importo degli ANF vengono stanziati in tutto circa 1,3 miliardi di euro per l’anno 2021, risorse che serviranno ad avvicinare l’ammontare spettante alle famiglie con figli a quello previsto dal nuovo assegno ponte.
A fornire le istruzioni operative e ad illustrare le novità sarà l’INPS che, entro il 30 giugno dovrà emanare la circolare relativa all’assegno unico e, in parallelo, procedere con l’aggiornamento delle tabelle degli ANF per il periodo dal 1° luglio 2021 e fino al 30 giugno dell’anno successivo.
Sarà poi necessario presentare domanda in modalità telematica, considerando che la richiesta degli assegni al nucleo familiare va aggiornata di anno in anno, al fine di ottenere il pagamento dell’importo spettante direttamente in busta paga.
Sono questi gli step operativi attesi ormai a stretto giro, prima dell’addio agli ANF e del passaggio all’assegno unico per tutti verosimilmente dal 1° gennaio 2022.
L’ufficio consulenza del lavoro rimane a disposizione per qualsiasi chiarimento.
Bientina lì, 11/06/2021
Studio Mattonai