Lo Studio ricorda alle proprie aziende clienti con dipendenti assunti con contratto di Apprendistato Professionalizzante l’obbligo di erogare la formazione agli apprendisti per ciascuno degli anni del contratto di assunzione in essere onde evitare sanzioni amministrative (pari al 100% dei contributi non versati maggiorati del 100% art. 47 c.1 d.Lgs. n. 81/2015) o eventuali vertenze da parte dello stesso dipendente.
Cos’è il contratto di apprendistato?
L’apprendistato è un contratto di formazione “a causa mista” in cui la formazione rappresenta uno degli aspetti caratterizzanti ed imprescindibili del contratto. Nello specifico è previsto l’obbligo di erogare una formazione di tipo tecnico professionalizzante (“a carico”, “di competenza” del datore di lavoro) ed una di tipo trasversale (non superiore a 120 ore nel triennio). Il monte ore trasversale varia a seconda del titolo di studio conseguito dall’apprendista e tale formazione può essere erogata sia internamente che esternamente alla sede di lavoro.
In parallelo alla struttura pubblica (Centro per l’Impiego) sono presenti sul mercato imprese specializzate e debitamente autorizzate per legge, che svolgono il servizio di formazione totalmente all’interno dell’azienda (compatibilmente alle esigenze lavorative della stessa), usufruendo di finanziamenti pubblici regionali o finanziando/cofinanziando attraverso i fondi interprofessionali.
Lo studio è a disposizione per fornire la consulenza ed assistenza necessaria per gli adempimenti di cui alla presente comunicazione.
Bientina lì, 26/06/2019
Studio Mattonai – Reparto consulenza del Lavoro
