IN BREVE
COLLOCAMENTO OBBLIGATORIO
Buone prassi in materia di collocamento mirato: pubblicato il decreto
MLPS, D.Dirett. 11 settembre 2023, n. 154
In data 12 settembre 2023, nella sez. “pubblicità legale” del sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali è stato pubblicato il Decreto Direttoriale n. 154 dell’11 settembre 2023 sulle buone prassi in materia di collocamento mirato.
Al riguardo, la raccolta sistematica delle buone pratiche di inclusione lavorativa è finalizzata a contribuire, con la diffusione di esperienze positive ed efficaci, all’innalzamento degli standard di gestione del sistema del collocamento mirato e ad assicurare la disponibilità su tutto il territorio nazionale di modelli replicabili di azioni, procedure e progettualità a beneficio delle persone con disabilità e dei datori di lavoro interessati dalla normativa per il collocamento mirato.
DIRITTO DEL LAVORO
Le novità sul Voucher consulenza innovazione del MIMIt
MIMIt, D.Dirett. 29 agosto 2023
Il Ministero delle Imprese e del Made In Italy (MIMIt) – con Decreto Direttoriale del 29 agosto 2023 – ha prorogato al 5 ottobre 2023 la possibilità di iscrizione all’elenco dei manager qualificati e delle società di consulenza per supportare le imprese e le reti di impresa nelle azioni previste dal Piano Nazionale Impresa 4.0.
Le imprese potranno ricevere i seguenti importi:
- Micro e piccole: contributo pari al 50% dei costi sostenuti fino a un massimo di € 40.000;
- Medie imprese: contributo pari al 30% dei costi sostenuti fino a un massimo di € 25.000;
- Reti di imprese: contributo pari al 50% dei costi sostenuti fino a un massimo di € 80.000.
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DISTACCO
I chiarimenti dell’AE sul trattamento fiscale del lavoratore distaccato all’estero
Agenzia delle Entrate, Risposta ad Interpello 12 settembre 2023, n. 428
L’Agenzia delle Entrate – con risposta ad Interpello del 12 settembre 2023, n. 428 – ha chiarito alcuni aspetti relativi al trattamento fiscale applicabile alla retribuzione erogata al lavoratore distaccato all’estero.
Nel dettaglio, stante il contratto disciplinante lo svolgimento della prestazione lavorativa in distacco presso una sede in Germania, e delle trasferte di lavoro in paesi diversi da questo, tra cui l’Italia, è stato chiesto all’Agenzia delle Entrate se, in virtù di tali trasferte anche occasionali, venissero meno i requisiti di esclusività e continuità del lavoro prestato all’estero.
Al riguardo, l’Agenzia delle Entrate ha precisato che, fermo restando la prestazione dell’attività all’estero per un periodo superiore a 183 giorni l’anno e la sussistenza delle altre condizioni, il reddito può essere comunque determinato ai sensi dell’art. 51, comma 8-bis del TUIR, il quale prevede che “il reddito di lavoro dipendente, prestato all’estero in via continuativa e come oggetto esclusivo del rapporto da dipendenti che nell’arco di dodici mesi soggiornano nello Stato estero per un periodo superiore a 183 giorni, è determinato sulla base delle retribuzioni convenzionali definite annualmente con il decreto del Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali“.
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FORMAZIONE DEL PERSONALE
FONDIR: prorogato il termine di presentazione delle domande per la formazione dei dirigenti
FONDIR, Comunicato Stampa 27 luglio 2023 – Avviso n. 3/2023
FONDIR (Fondo Paritetico Interprofessionale Nazionale per la Formazione Continua dei Dirigenti del Terziario) – con News del 27 luglio 2023 – ha prorogato i termini per la presentazione dei piani formativi a valere sull’Avviso 3/2023 (relativo alle politiche formative che qualificano la presenza sul mercato delle aziende e valorizzano la professionalità dei dirigenti).
Le richieste di contributo, pertanto, per l’avviso 3/2023 nel comparto Creditizio-Finanziario, Assicurativo, potranno essere presentate entro il:
- 20 settembre 2023;
oppure
- 23 ottobre 2023.
Ogni piano formativo può essere composto da uno o più progetti formativi individuali, ovvero da una o più iniziative formative scelte dalla Bacheca, previste per il comparto Creditizio-Finanziario e Assicurativo.
Viene compilato direttamente sulla piattaforma UNICAFONDIR, seguendo il formulario predefinito.
Sono previste tre tipologie di iniziative:
- formazione one to one linguistica o riguardante lo sviluppo delle abilità personali con modalità coaching individuale;
- partecipazione a seminari, convegni, workshop;
- master e percorsi di alta formazione, anche con modalità coaching di gruppo.
INAIL, PRESTAZIONI
INAIL: la copertura dei PUC estesa ai percettori RdC e SFL
MLPS, D.Dirett. 4 settembre 2023, n. 272
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – con Decreto Direttoriale del 4 settembre 2023, n. 272 – ha reso noto d’aver individuato tra le persone soggette all’assicurazione INAIL mediante l’applicazione del Premio speciale unitario giornaliero per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, i soggetti impegnati nei Progetti di Utili alla Collettività che:
- abbiano terminato il periodo di erogazione del Reddito di cittadinanza nel 2023 che intendano partecipare su base volontaria ai Progetti Utili alla Collettività, per un periodo non superiore a sei mesi;
- siano beneficiari del Supporto per la formazione e il lavoro, che richiedano di partecipare su base volontaria ai Progetti Utili alla Collettività, nelle more della definizione del decreto, ex art. 6, comma 5-bis, D.L. 4 maggio 2023, n. 48.
INCENTIVI ALLE AZIENDE
Regione Abruzzo: approvati i nuovi Aiuti di Stato a sostegno delle imprese
La Commissione Europea ha approvato un regime italiano da 54 milioni di euro a sostegno delle piccole e medie imprese (PMI) attive nella regione Abruzzo nel contesto della guerra della Russia contro l’Ucraina.
Nel quadro del regime, gli aiuti assumeranno la forma di sovvenzioni dirette fino a un massimo di € 600.000 per le PMI attive nella regione Abruzzo e colpite dalla crisi a causa di determinate circostanze, quali l’aumento dei costi energetici, la diminuzione del fatturato e del commercio e l’interruzione di contratti o progetti esistenti.
L’obiettivo del regime è quello di sostenere gli investimenti in progetti ammissibili relativi alle attrezzature industriali, all’ammodernamento di impianti o processi esistenti o all’acquisto di strumenti tecnologici per l’attuazione di modelli imprenditoriali innovativi.
La misura sarà aperta a tutti i settori, ad eccezione dei settori finanziario, agricolo, della pesca e dell’acquacoltura, nonché dei settori esclusi dall’ambito di applicazione del regolamento “de minimis“.
La Commissione ha constatato che le misure italiane rispettano le condizioni stabilite nel quadro temporaneo di crisi e transizione; in particolare, gli aiuti:
- non supereranno i 2 milioni di euro per impresa;
- saranno concessi solo alle imprese colpite dalla crisi;
- saranno erogati prima del 31 dicembre 2023.
INAIL: rivalutazione delle prestazioni economiche per danno biologico
MLPS, D.M. 2 agosto 2023, n. 105
In data 31 agosto 2023, nella sez. “pubblicità legale” del sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali è stato pubblicato il Decreto n. 105 del 2 agosto 2023 , ammesso alla registrazione della Corte dei conti il 28 agosto 2023, al n. 2345, concernente la rivalutazione annuale delle prestazioni economiche per danno biologico con decorrenza 1° luglio 2023 e adottato sulla base della deliberazione del Consiglio di amministrazione INAIL n. 116 del 15 maggio 2023.
Al riguardo, con decorrenza luglio 2023, gli importi di erogazione delle prestazioni economiche per danno biologico sono incrementati del 8,1%.
INPS, DENUNCE E COMUNICAZIONI
INPS: le novità sullo sportello telematico dei permessi per disabili e del congedo straordinario
INPS, Messaggi 7 settembre 2023, nn. 3139 e 3141
In data 7 settembre 2023, l’INPS ha pubblicato due Messaggi finalizzati a rendere note le implementazioni di alcuni servizi all’utenza.
Nello specifico:
- Messaggio n. 3139/2023 – lo sportello telematico per l’acquisizione delle istanze per la fruizione del Congedo straordinario per assistere familiari disabili in situazione di gravità è stato integrato con la nuova funzionalità “Variazione dati domanda” per consentire la variazione delle condizioni dichiarate in una domanda già presentata in modalità telematica;
- Messaggio n. 3141/2023 – lo sportello telematico per l’acquisizione delle istanze per la fruizione dei permessi, ex art. 33, legge n. 104/1992 è stato integrato con la nuova funzionalità “Variazione dati domanda” per consentire la variazione delle condizioni dichiarate in una domanda già presentata in modalità telematica.
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LAVORO SPORTIVO
Pubblicato in GU il decreto “correttivo” sul lavoro sportivo
D.Lgs. 29 agosto 2023, n. 120
Nella Gazzetta Ufficiale del 4 settembre 2023, n. 206 è stato pubblicato il D.Lgs. 29 agosto 2023, n. 120 , recante “Disposizioni integrative e correttive dei decreti legislativi 28 febbraio 2021, nn. 36 , 37 , 38, 39 e 40”.
Tra gli aspetti più rilevanti, si segnala che:
- viene definito lavoratore sportivo, un tesserato che svolge, a favore di un soggetto dell’ordinamento sportivo e a fronte di un corrispettivo, una mansione che sulla base dei regolamenti tecnici di FSN e DSA è necessaria per lo svolgimento di attività sportiva;
- non sono lavoratori sportivi coloro che forniscono prestazioni nell’ambito di una professione la cui abilitazione professionale è rilasciata al di fuori dell’ordinamento sportivo e per il cui esercizio devono essere iscritti in appositi albi o elenchi tenuti dai rispettivi ordini professionali;
- ambito dilettantistico, il rapporto di lavoro fino a 24 ore settimanali, al netto del tempo dedicato alla partecipazione a manifestazioni sportive, si presume di lavoro autonomo nella forma di co.co.co., salvo prova contraria;
- viene fissato a 14 anni di età, sia nell’area del professionismo che nell’area del dilettantismo, il limite minimo per l’apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore;
- i compensi dei lavoratori sportivi sono considerati redditi da lavoro e sono previste tre fasce:
- fino ad € 5.000 – esenzione fiscale e contributiva,
- tra € 5.000 ed € 15.000 – soggetti a contribuzione ma fiscalmente esenti,
- oltre € 15.000 – soggetti a contribuzione e tassazione ordinaria.
APPROFONDIMENTI
DIRITTO DEL LAVORO
Prorogato dal MIMIt il termine ultimo di trasmissione delle istanze per il Voucher consulenza innovazione
Il Ministero delle Imprese e del Made In Italy (MIMIt) – con Decreto Direttoriale del 29 agosto 2023 – ha prorogato al 5 ottobre 2023 la possibilità di iscrizione all’elenco dei manager qualificati e delle società di consulenza per supportare le imprese e le reti di impresa nelle azioni previste dal Piano Nazionale Impresa 4.0.
Si considerano ammissibili al contributo le spese sostenute a fronte di prestazioni di consulenza specialistica rese da un manager dell’innovazione qualificato, indipendente e inserito temporaneamente, con un contratto di consulenza di durata non inferiore a nove mesi, nella struttura organizzativa dell’impresa o della rete.
Le imprese potranno richiedere un contributo per la transizione green e digitale attraverso i soggetti iscritti all’elenco del MIMIt che potranno erogare consulenze specifiche relative l’applicazione delle seguenti tecnologie:
- big data e analisi dei dati;
- cloud, fog e quantum computing;
- cyber security;
- integrazione delle tecnologie della Next Production Revolution (NPR) nei processi aziendali, anche e con particolare riguardo alle produzioni di natura tradizionale;
- simulazione e sistemi cyber-fisici;
- prototipazione rapida;
- sistemi di visualizzazione, realtà virtuale (RV) e realtà aumentata (RA);
- robotica avanzata e collaborativa;
- interfaccia uomo-macchina;
- manifattura additiva e stampa tridimensionale;
- internet delle cose e delle macchine;
- integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali;
- programmi di digital marketing, quali processi trasformativi e abilitanti per l’innovazione di tutti i processi di valorizzazione di marchi e segni distintivi (c.d. “branding”) e sviluppo commerciale verso mercati;
- programmi di open innovation.
- I consulenti potranno inoltre supportare le imprese anche nei processi di ammodernamento degli assetti gestionali e organizzativi, compreso l’accesso ai mercati finanziari e dei capitali, con l’applicazione di nuovi metodi organizzativi nelle pratiche commerciali, nelle strategie di gestione aziendale, nell’organizzazione del luogo di lavoro, a condizione che comportino un significativo processo di innovazione organizzativa dell’impresa.
Le domande da parte dei manager qualificati potranno essere inviate, accedendo alla procedura informatica https://padigitale.invitalia.it/, entro le ore 17 del 5 ottobre 2023 (data prorogata con Decreto direttoriale del 29 agosto 2023).
Il possesso dell’asseverazione e iscrizione all’Elenco Innovation Manager Manageritalia agevolerà la valutazione da parte del Ministero.
I manager qualificati che intendano iscriversi all’elenco MIMIt al fine di offrire in proprio i servizi manageriali oggetto del contributo sono tenuti a presentare, esclusivamente tramite la procedura informatica, l’istanza di iscrizione al predetto elenco.
A tal fine, i manager qualificati sono tenuti a dichiarare:
- il possesso dei requisiti di accesso previsti all’articolo 5, comma 2, del decreto relativi all’accreditamento negli elenchi dei manager dell’innovazione e/o di quelli indicati all’articolo 5, comma 3, del medesimo decreto;
- la specializzazione in uno o più ambiti di cui all’articolo 3, commi 1 e 2, del decreto;
- le regioni del territorio nazionale ove sono disponibili a erogare le prestazioni di consulenza specialistica;
- che le prestazioni connesse all’incarico manageriale, oggetto delle agevolazioni di cui al decreto, vengono svolte in proprio.
Le domande saranno verificate e nel caso approvate dagli uffici del Ministero, ma certamente costituirà una condizione di vantaggio l’accreditamento presso gli Albi o Elenchi dell’innovazione istituiti presso le associazioni di rappresentanza dei manager, tra le quali Manageritalia. Anche i manager iscritti nell’elenco del 2019 dovranno rifare la domanda.
DISTACCO
Il trattamento fiscale applicabile alla retribuzione erogata al lavoratore distaccato all’estero
L’Agenzia delle Entrate – con risposta ad Interpello n. 428/2023 – ha fornito alcuni chiarimenti relativamente al trattamento fiscale applicabile alla retribuzione erogata al lavoratore distaccato all’estero, ex art. 51, comma 8–bis, TUIR.
Il caso in esame riguarda l’applicazione della retribuzione convenzionale a un dipendente italiano distaccato in Germania (dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2023 per esigenze aziendali e nell’esclusivo interesse della Consociata tedesca appartenente al gruppo), che effettua per lavoro delle trasferte all’estero.
Com’è noto, l’art. 51, comma 8-bis, TUIR recita “il reddito di lavoro dipendente, prestato all’estero in via continuativa e come oggetto esclusivo del rapporto da dipendenti che nell’arco di dodici mesi soggiornano nello Stato estero per un periodo superiore a 183 giorni, è determinato sulla base delle retribuzioni convenzionali definite annualmente con il decreto del Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali di cui all’art. 4, comma 1, del decreto legge 31 luglio 1987, n. 317, convertito dalla legge 3 ottobre 1987, n. 398”.
Tali retribuzioni sono fissate ogni anno entro il 31 gennaio tramite decreto.
La determinazione del reddito su base convenzionale e non sulla retribuzione effettivamente corrisposta, si rivolge a quei dipendenti che pur svolgendo l’attività lavorativa all’estero, continuano ad essere qualificati come residenti fiscali in Italia (articolo 2, comma 2, del Tuir).
L’applicazione della misura di favore prevede che:
- il lavoratore distaccato all’estero, sia inquadrato in una delle categorie per le quali il decreto del citato ministero fissa la retribuzione convenzionale,
- il lavoro abbia carattere di permanenza o sufficiente stabilità,
- l’attività lavorativa svolta all’estero costituisca l’oggetto esclusivo del rapporto di lavoro e, pertanto, l’esecuzione della prestazione lavorativa sia integralmente svolta all’estero,
- il lavoratore nell’arco di dodici mesi soggiorni nello Stato estero per un periodo superiore a 183 giorni.
Nel caso in commento, l’Agenzia delle Entrate ha rilevato che sono presenti tutti i seguenti requisiti:
- il dipendente è un dirigente del settore Commercio (categoria prevista dalla disposizione in specie),
- la prestazione lavorativa all’estero è stabile e costituisce l’oggetto esclusivo del lavoro,
- il dipendente ha lavorato in Germania per più di 183 giorni nel 2022, considerando che su quest’ultimo punto la normativa non richiede un periodo continuativo.
Pertanto, l’Agenzia delle Entrate ha ritenuto che al lavoratore distaccato in Germania per esigenze aziendali che effettua anche occasionali trasferte di lavoro in Paesi diversi dalla Germania tra cui l’Italia, possa senz’altro applicarsi la disposizione sulla retribuzione convenzionale in quanto le trasferte estere non fanno venir meno il carattere di esclusività e di continuità del rapporto di lavoro presso la consociata estera, fermo restando che il lavoro all’estero superi i 183 giorni all’anno e che, come dichiarato dall’istante, siano rispettate tutte le altre condizioni previste dalla disposizione di favore.
INPS, DENUNCE E COMUNICAZIONI
Le nuove funzionalità per la domanda on line dei permessi ex lege n. 104/1992 e del congedo straordinario caregivers
L’INPS ha reso noto di aver implementato le funzionalità di due servizi.
Andando nel dettaglio, l’Istituto, con Messaggio n. 3139/2023, ha reso nota l’implementazione dello sportello telematico per la presentazione della domanda on line di congedo straordinario per assistere familiari disabili in situazione di gravità.
La nuova funzionalità, denominata “Variazione dati domanda”, è raggiungibile dal portale istituzionale INPS, accedendo al servizio “Indennità per congedi straordinari (assistenza familiari disabili)” tramite il percorso “Lavoro” – “Congedi, permessi e certificati” – “Congedi” e selezionando la voce di menu “Comunicazione di variazione”, dopo avere effettuato l’autenticazione tramite SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) almeno di livello 2, CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o CIE (Carta di Identità Elettronica).
La nuova funzionalità consente al lavoratore di:
- variare i dati di una domanda già inoltrata all’Istituto in modalità telematica, fermi restando i vincoli dipendenti dalla normativa vigente;
- effettuare la rinuncia alla domanda che si intende variare, presentando contestualmente la nuova domanda con le variazioni che si ritengono necessarie.
La richiesta di “Variazione dati domanda” può essere effettuata solo per le domande in corso di fruizione nel mese di presentazione della richiesta.
Se, all’atto della comunicazione, il periodo richiesto nella domanda che si intende variare è interamente trascorso oppure non è ancora iniziato, non è possibile effettuare la comunicazione di variazione.
Per effettuare la richiesta di “Variazione dati domanda” è necessario:
- selezionare la domanda che si intende variare dall’elenco di domande che propone la procedura;
- indicare per la domanda che si intende variare le seguenti informazioni:
- la data di rinuncia, che dovrà ricadere nel mese in cui si presenta la comunicazione di variazione dei dati domanda (nel caso in esempio, settembre 2023);
- se per il mese in corso si sia fruito o meno, fino alla data di rinuncia specificata, dei benefici richiesti nella domanda che si intende variare. A tale fine sarà necessario valorizzare l’apposita dichiarazione;
- confermare le informazioni inserite per la rinuncia alla domanda da variare;
- presentare la domanda con i dati variati attraverso le funzionalità che saranno disponibili una volta selezionato il pulsante “Variazione dati domanda”.
L’acquisizione della nuova domanda sarà facilitata dalla procedura, che proporrà in modifica i dati della domanda che si intende variare, fermi restando i vincoli dipendenti dalla normativa vigente.
Al termine dell’inserimento delle informazioni richieste, sia per la richiesta di rinuncia che per la nuova domanda trasmessa con i dati variati, la procedura mostrerà la relativa pagina “Riepilogo dati”, contenente i dati significativi della richiesta specifica effettuata.
All’atto della conferma, entrambe le comunicazioni verranno protocollate singolarmente e sarà possibile consultarne il riepilogo e la ricevuta.
Quanto al Messaggio n. 3141/2023, l’INPS ha comunicato che lo sportello telematico per la presentazione della domanda on line dei permessi ai sensi della legge n. 104/1992 è stato aggiornato con il rilascio della nuova funzionalità “Variazione dati domanda”.
Tale nuova funzionalità è raggiungibile dal portale dell’Istituto, accedendo al servizio “Indennità per permessi fruiti dai lavoratori per assistere familiari disabili in situazione di gravità o fruiti dai lavoratori disabili medesimi” tramite il percorso “Lavoro” – “Congedi, permessi e certificati” – “Permessi” e selezionando la voce di menu “Comunicazione di variazione”.
La nuova funzionalità consente al lavoratore di variare i dati di una domanda già inoltrata all’Istituto in modalità telematica e di effettuare la rinuncia alla domanda che si intende variare, presentando contestualmente la nuova domanda con le variazioni che si ritengono necessarie.
La richiesta di “Variazione dati domanda” può essere effettuata solo per le domande in corso di fruizione nel mese di presentazione della richiesta.
Per svolgere la procedura occorre:
- selezionare la domanda che si intende variare dall’elenco di domande che propone la procedura;
- indicare per la domanda che si intende variare le seguenti informazioni:
- la data di rinuncia, che dovrà ricadere nel mese in cui si presenta la comunicazione di variazione dei dati domanda;
- confermare le informazioni inserite per la rinuncia alla domanda da variare;
- presentare la domanda con i dati variati attraverso le funzionalità che saranno disponibili una volta selezionato il pulsante “Variazione dati domanda”.
Al termine dell’inserimento delle informazioni richieste, sia per la richiesta di rinuncia che per la nuova domanda trasmessa con i dati variati, la procedura mostrerà la relativa pagina “Riepilogo dati”, contenente i dati significativi della richiesta specifica effettuata.
PRINCIPALI SCADENZE
Data scadenza/decorrenza | Ambito | Attività | Soggetti obbligati | Modalità |
Lunedì 18/09/2023 | INPS | Versamento contributo Tfr al Fondo di Tesoreria | Datori di lavoro del settore privato che abbiano alle proprie dipendenze almeno 50 addetti | Modello F 24 on line |
Lunedì 18/09/2023 | INPS | Versamento contributo fondo di integrazione salariale | Datori di lavoro operanti in settori non coperti dalla normativa in materia d’integrazione salariale con più di 15 dipendenti (Codice autor. INPS 0J) | Modello F 24 on line – Denuncia Uniemens |
Lunedì 18/09/2023 | INPS | Versamento alla Gestione separata dei contributi calcolati su compensi erogati nel mese precedente a collaboratori coordinati e continuativi e venditori a domicilio, iscritti e non iscritti a forme di previdenza obbligatoria | Committenti | Modello F 24 on line |
Lunedì 18/09/2023 | INPS | Versamento dei contributi sulle retribuzioni dei lavoratori dipendenti corrisposte nel mese precedente | Datori di lavoro | Modello F 24 on line |
Lunedì 18/09/2023 | INPS ex ENPALS | Versamento contributi previdenziali relativi al mese precedente | Aziende dei settori dello spettacolo e dello sport | Modello F 24 on line |
Lunedì 18/09/2023 | IRPEF | Sostituti d’imposta Versamento ritenute alla fonte sui redditi di lavoro dipendente e assimilati, provvigioni, indennità di cessazione del rapporto di agenzia e di collaborazione coordinata e continuativa corrisposti nel mese precedente | Sostituti d’imposta | Modello F 24 on line |
Lunedì 18/09/2023 | IRPEF | Versamento addizionale regionale: rata addizionale regionale trattenuta ai lavoratori dipendenti sulle competenze del mese precedente o in unica soluzione a seguito delle operazioni di cessazione del rapporto di lavoro. | Sostituti d’imposta | Modello F 24 on line |
Lunedì 18/09/2023 | IRPEF | Versamento addizionale comunale: versamento delle rate dell’addizionale comunale previsto in forma di acconto e saldo. In caso di cessazione del rapporto di lavoro in corso d’anno, l’addizionale residua dovuta e versata in un’unica soluzione. | Sostituti d’imposta | Modello F 24 on line |
Lunedì 18/09/2023 | INPGI | Versamento dei contributi mensili dovuti dai giornalisti con contratto di collaborazione (Gestione Separata) | Datori di lavoro che hanno alle proprie dipendenze giornalisti con contratti di collaborazione | Modello F24/Accise |
Lunedì 18/09/2023 | CASAGIT | Denuncia e versamento contributi relativi al mese precedente | Datori di lavoro che hanno alle proprie dipendenze giornalisti e praticanti | Bonifico bancario – Denuncia modello DASM |
Lunedì 18/09/2023 | INPS | Versamento trimestrale dei contributi per gli operai agricoli a tempo indeterminato e determinato | Aziende agricole | Modello F 24 on line |
Mercoledì 20/09/2023 | FASC | Denuncia e versamento contributi relativi al mese precedente dovuti al fondo di previdenza per gli impiegati | Imprese di spedizione e agenzie marittime che applicano il Ccnl Agenzie marittime e aeree e il Ccnl Autotrasporto merci e logistica | Bonifico bancario – Denuncia telematica |
Lunedì 25/09/2023 | ENPAIA | Denuncia delle retribuzioni e versamento dei contributi previdenziali per gli impiegati | Aziende agricole | M.A.V. bancario – denuncia on line |
Lunedì 2/10/2023 | Mod.730 | I datori di lavori che prestano assistenza fiscale, per le dichiarazioni presentate dai contribuenti dal 1° settembre al 30 settembre: consegnano al dipendente copia del Mod. 730 e del prospetto di liquidazione Mod. 730-3. Inviano all’Agenzia delle Entrate i modelli 730 | Sostituti d’imposta | Presentazione |
Lunedì 2/10/2023 | INPS ex ENPALS | Denuncia contributiva mensile unificata | Aziende settori sport e spettacolo | Procedura telematica |
Lunedì 2/10/2023 | INPS | Denuncia contributiva e retributiva – Uniemens individuale comunicazione dei dati retributivi e contributivi | Datori di lavoro | Trasmissione telematica |
Lunedì 2/10/2023 | LUL | Stampa Libro Unico del Lavoro relativo al periodo di paga precedente | Datori di lavoro, intermediari obbligati alla tenuta | Stampa meccanografica – Stampa Laser |
Tratto da My Solution
Bientina lì, 18/09/2023
Studio Mattonai