Nei prossimi giorni molte ASD e SSD si apprestano a pagare i compensi del mese di marzo, ma hanno il dubbio di compromettere la possibilità per i collaboratori sportivi di richiedere l’indennità di 600 €
Per cercare di chiarire alcuni dubbi riportiamo quanto riportato sul portale “Sport e Salute” nella sezione FAQ.
Domanda – Nel mese di marzo ho svolto alcune ore di lezione nella prima settimana quando l’impianto dove lavoravo era ancora aperto; pertanto ho percepito un reddito da collaborazione sportiva per quel periodo. Posto che la legge preveda che io non debba aver percepito “altro” reddito per il mese dimarzo 2020, posso presentare richiesta di contributo?
Risposta – Sì, perché il reddito che hai percepito per la collaborazione prestata non rientra nella nozione di “altro reddito”. La dizione “altro reddito” fa riferimento al reddito da lavoro, autonomo o subordinato, mentre i redditi ex art. 67, lettera m) del TUIR non sono redditi da lavoro, ma redditi diversi.
Domanda – Il mio contratto prevede un compenso forfettario che sto continuando a percepire, posso presentare la domanda?
Risposta – No, l’indennità è prevista per coloro che, a causa dell’emergenza, non percepiscono il reddito corrispondente al mese di marzo.
Per la consultazione di tutte le FAQ, vai a questo link https://www.sportesalute.eu/indennita-collaboratori-sportivi-faq.html
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Collaboratori sportivi, la mensilità di marzo, può compromettere la richiesta del bonus di 600€?
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