L’apprezzabile misura messa in campo dal Governo a sostegno dei Lavoratori Autonomi Artigiani e Commercianti (iscritti alle Gestioni speciali Ago), Professionisti (iscritti alla Gestione Separata) e Amministratori di Società che percepiscono compensi, che non siano titolari di pensione e non siano iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie non è automatica.
Le regole di attribuzione verranno stabilite nelle prossime ore dall’INPS.
Sul sistema di assegnazione del contributo è di ieri la dichiarazione da parte della Ministro del Lavoro Nunzia Catalfo che, commentando l’anticipazione del Presidente dell’INPS Pasquale Tridico, ha escluso la possibilità di un click day confermando inoltre la capienza delle risorse stanziate.
Come Studio restiamo quindi in attesa di chiarimenti da parte di INPS.
Fintantoché le istruzioni operative non saranno note lo Studio non è in grado di garantire nemmeno l’assistenza nella compilazione dell’istruttoria.
- Soggetti già in possesso di PIN – Chi è già in possesso del PIN per l’accesso al cassetto previdenziale potrà accedere in autonomia e presentare di conseguenza la domanda.
- Soggetti privi di PIN – Per soggetti privi del PIN, i tempi per richiederlo potrebbero essere ormai stretti, in alternativa il suggerimento è quindi di dotarsi in tempi brevi di un identificativo SPID che dovrebbe consentire comunque l’accesso alla pagina che sarà dedicata. Lo studio è a disposizione per supportarti nella richiesta.
Gestione della domanda
Infine, in attesa di chiarimenti da parte di INPS, lo studio sarà di supporto a ciascun cliente alternativamente:
- In caso di presentazione autonoma: nel supporto alla compilazione;
- In caso in cui la richiesta possa essere presentata da un soggetto diverso dal richiedente (per esempio dallo studio): nella presentazione della domanda di indennità per conto del cliente (richiedente).
Il nostro appello è quello di COLLABORARE affinchè questa emergenza sia contenuta e rientri il prima possibile. Non c’è tempo per polemiche, perchè ci sono persone che muoiono davvero o che rischiano di non ricevere assistenza se la situazione peggiora.
L’Italia quando vuole, sa essere straordinaria e di esempio per tutti.
Cominciamo da noi stessi. Andrà tutto bene!